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Centrocampista
interno, un centrale che si può adattare anche sulla fascia destra, Andrea De
Falco è stato l’uomo di maggior personalità nel centrocampo della Fiorentina
che ha raggiunto la finale del campionato primavera contro la Juventus dopo
aver eliminato tre avversarie del calibro di Lecce, Roma e Milan tra ottavi e
semifinali. Mobile, intelligente e dotato di un ottimo controllo di palla, è
cresciuto nel vivaio dell’Ancona, con cui, nelle ultime giornate del
campionato 2003-04, quando la retrocessione era diventata ormai matematica,
raccolse 7 presenze in serie A a diciotto anni non ancora compiuta. La
Fiorentina se l’è assicurato l’estate successiva, vincendo la concorrenza per
tesserarlo a costo zero dopo il fallimento della società dorica, ma non gli
ha mai dato spazio in prima squadra: lo scorso anno giocò sei mesi in
prestito al Pisa, quest’anno è tornato a disposizione della primavera. Un
piccolo passo indietro che gli è costato la nazionale – ha vestito la maglia
dell’under 18 e dell’under 19, ma l’ultima convocazione risale al maggio
dell’anno scorso – l’anno prossimo dovrebbe lasciare il capoluogo toscano per
recuperare il tempo perduto. (F.O. - 9 giugno ’06) |